Garda Vita è una Associazione Mutualistica nata nel 1999 per volontà della BCC del Garda.
Svolge principalmente la propria attività in ambito sanitario promuovendo:
La mutua si occupa anche di educazione e sussidi alla famiglia con:
Garda Vita, in collaborazione con il Consorzio delle mutue del Credito Cooperativo COMIPA, ha creato Creawelfare, una piattaforma informatica a disposizione delle aziende socie e clienti della BCC del Garda che permette una rapida attivazione di un piano di welfare aziendale altamente personalizzabile, dando la possibilità di usufruire dei benefici fiscali che la normativa ha messo a disposizione di lavoratori e imprese. Il servizio è stato avviato all’inizio del 2018.
Dal 2009, la mutua gestisce la borsa di studi intitolata alla memoria del Prof. Roberto Tosoni. Questa iniziativa, nata dalla volontà di una nostra Socia che, per fare memoria del figlio prematuramente scomparso a causa di un tumore, ha fornito i mezzi iniziali per poter assegnare una borsa di studi a ricercatori in ambito oncologico, ha visto sostenere, nelle quattro edizioni già assegnate, importanti ricerche in altrettanti significativi ambiti oncologici: il tumore al colon-retto, il melanoma mucoso-sinusale, l’oncologia pediatrica e il tumore al seno.
Fin dalla sua nascita, Garda Vita si occupa della salute dei propri Soci promuovendo:
La mutua si occupa di educazione e sussidi alla famiglia con:
La mutua si fa promotrice di iniziative culturali e ricreative:
Dal 2009, la mutua gestisce la borsa di studi intitolata
alla memoria del Prof. Roberto Tosoni, dirigente scolastico a Ghedi,
Carpenedolo e Montichiari.
Questa iniziativa, nata dalla volontà di una nostra Socia
che, per fare memoria del figlio prematuramente scomparso (53 anni, nel 2004) a
causa di un tumore, ha fornito i mezzi iniziali per poter assegnare una borsa
di studi a giovani ricercatori in ambito oncologico, ha visto sostenere importanti
ricerche in significativi ambiti oncologici.
Nel 2016 il Comune di Montichiari ha intitolato a Roberto
Tosoni il plesso della scuola primaria e secondaria di primo grado del
capoluogo con la seguente motivazione: "Coerente, abile, pragmatico,
dotato di una capacità organizzativa come pochi, con un'ironia di fondo che
aiutava nel lavoro"
BORSE DI STUDIO ASSEGNATE:
2009/2010: SILVIA LONARDI – Creazione di una piattaforma di
Tissue Microarray (TMA) per lo studio di espressione di biomarcatori predittivi
della risposta alla terapia nel carcinoma del colon-retto; Università degli
Studi di Brescia I Servizio Anatomia Patologica Spedali Civili di Brescia; €
5.000,00
2010/2011: CRISTINA ROSSINI - Caratterizzazione delle alterazioni
molecolari nel melanoma mucoso naso-sinusale; Università degli Studi di Brescia
I Servizio Anatomia Patologica Spedali Civili di Brescia ; € 5.000,00
2011/2012: LAURA PALUMBO – Trapianto aploidentico di cellule
staminali in pazienti pediatrici con leucemie, linfomi e tumori solidi ad alto
ed altissimo rischio; Spedali civili di Brescia presidio ospedale dei bambini
u.o. oncoematologia pediatrica trapianto
midollo osseo; € 5.000,00
2012/2013: SILVIA LONARDI - Identificazione e
caratterizzazione del ruolo di STAT1 nella trasformazione e progressione del
carcinoma della mammella; Università degli Studi di Brescia I Servizio Anatomia
Patologica Spedali Civili di Brescia; 5.000,00
2013/2014: MARCO CHIARINI - Malattia residua minima e
clearance dei blasti periferici come marcatori prognostici e di efficacia della
terapia nella leucemia mielodie acuta; Spedali civili di Brescia, Laboratorio
CREA: Centro Ricerca onco-Ematologica AIL (Associazione Italiana contro le
Leucemie); € 8.000,00
2014/2015: MANUELA COMINELLI – Studio dei meccanismi
predittivi di risposta alla terapia e correlati a lunga sopravvivenza nel
glioblastoma multiforme; Università degli Studi di Brescia I Servizio Anatomia
Patologica Spedali Civili di Brescia; € 8.000,00
2015/2016: ELISA BONO - Sviluppo di una piattaforma
molecolare per la diagnosi e la scelta di un trattamento personalizzato nei
pazienti con sindromi mielodisplastiche; Università degli studi di Pavia e Dana
Farber Cancer Institute and Harvard Medical School di Boston; € 8.000,00
2016/2017: ASPERTI MICHELA – Il metabolismo del ferro come
target per diagnosi e cura dei sarcomi dei tessuti molli; Università degli
studi di Brescia, Dipartimento di medicina molecolare e traslazionale; €
8.000,00
2017/2018: ORNELLA PATRIZI - Ruolo nei linfociti natural
killer in pazienti affette da carcinoma ovarico; Sezione di Istologia
dell’Università degli studi di Brescia; €
8.000,00
2018/2019: MAGDALENA
GRYZIK – Nanoparticelle di ferritina come nuova strategia per l’inibizione
della crescita tumorale; Università degli studi di Brescia, dipartimento di
medicina molecolare e traslazionale; € 8.000,00
2019/2020: SARA VEZZOLA - Cellule staminali tumorali: un
nuovo target terapeutico per il trattamento del melanoma uveale metastatico;
Sezione di Oncologia sperimentale del Dipartimento di Medicina Molecolare e
Traslazionale dell’Università degli studi di Brescia; € 8.500,00
2020/2021: Lorini
luigi - Identificazione di marcatori circolanti per personalizzare il
follow dei pazienti con tumore ORL, per identificare precocemente
recidive/secondi tumori; l’Unità Operativa Oncologica Medica degli Spedali
Civili di Brescia; € 8.500,00
2021/2022: sara taranto
- Caratterizzazione di nuovi FGF TRAP per il trattamento di tumori
FGF-dipendenti; Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale
dell’Università degli studi di Brescia; € 8.500,00
2022/2023: ANNA
GALVAGNI - La citofluorimetria a flusso nel monitoraggio della terapia
CAR-T in pazienti affetti da malattie onco-ematologiche; Settore di
Citofluometria del Laboratorio Analisi Chimico Cliniche degli Spedali Civili di
Brescia; € 8.500,00
La Banca di Credito Cooperativo Colli Morenici del Garda, che nel 2015 ha festeggiato il 120° anniversario della sua fondazione, è il risultato di successive fusioni, che a partire dal 1970 hanno portato all’incorporazione nella Cassa Rurale di Montichiari delle altre Cooperative di Credito operanti nei Comuni di Calcinato, Molinetto di Mazzano, Vesio di Tremosine e Padenghe sul Garda. Le Banche di Credito Cooperativo – originariamente denominate Casse Rurali – sono nate tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 con lo scopo, ispirato dal magistero sociale della Chiesa, di facilitare l’accesso al credito alle fasce umili delle popolazioni rurali, soprattutto agricoltori ed artigiani.
A distanza di oltre un secolo esse mantengono una loro identità distintiva di banche con natura mutualistica e locale.
L’espressione formale di tale identità è data dall’articolo 2 dello statuto delle BCC e dalla Carta dei Valori, in cui vengono dichiarati finalità, valori e principi di riferimento.
Articolo 2 dello Statuto della BCC del Garda
Principi ispiratori
“Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata. La Società ha lo scopo di favorire i Soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione, l’educazione al risparmio e alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. E’ altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i Soci.”
A partire dal 2019 Federazione Lombarda BCC si è resa promotrice del progetto «Mutue di comunità». In continuità coi tradizionali valori di sussidiarietà e sostegno al territorio, l’iniziativa prevede:
Il COMIPA è un network di enti mutualistici riuniti in consorzio nazionale avente come obiettivo d’ampio raggio lo sviluppo della mutualità volontaria. La scelta dell’organizzazione in rete, oltre a permettere modalità operative più flessibili e puntuali, risponde a precise esigenze di maggiore efficienza in ognuno dei seguenti punti:
Il COMIPA promuove direttamente la nascita di nuove mutue sul territorio nazionale fornendo i seguenti servizi:
Inoltre, il COMIPA studia e realizza strumenti comuni volti a garantire agli Enti Mutualistici aderenti quelle economie di scala necessarie ad una più efficiente gestione dei servizi offerti, in ciò cogliendo appieno i frutti di un’esperienza maturata in oltre venti anni di attività.